Molti sono i falsi miti sulla chirurgia plastica ed estetica.
E la disinformazione è il motore che fa diffondere convinzioni errate su diversi aspetti della chirurgia plastica.
Molti pazienti arrivano dal chirurgo plastico con poca consapevolezza o con paure infondate. Oppure, desiderano ricorrere ad un intervento per migliorare una parte del proprio corpo, ma si rifiutano di rivolgersi allo specialista a causa di pregiudizi o timori.
Oggi desideriamo fare chiarezza e sfatare i primi 4 falsi miti sulla chirurgia plastica ed estetica più comuni.
Indice dell'articolo
Toggle1 – La chirurgia plastica è troppo costosa e rischiosa
Credere che un intervento estetico sia un lusso che possono permettersi solo le star di Hollywood è un falso mito. È chiaro che ci siano operazioni più costose di altre, ma il mondo della chirurgia non è poi così inaccessibile come spesso si immagina. Importante però non farsi guidare dal prezzo più basso come driver di scelta. Si tratta di interventi chirurgici, vanno effettuati da professionisti in totale sicurezza.
Per quanto riguarda i rischi della chirurgia estetica, è inevitabile che ogni intervento porti con sé una percentuale di rischio. Tuttavia, basta affidarsi ad un chirurgo esperto e preparato per ridurre tale percentuale ai minimi termini.
2 – Il botulino trasforma i visi in maschere di plastica
Le iniezioni di botulino non atrofizzano i muscoli facciali e hanno effetti collaterali molto controllabili. Ciò che conta è che venga iniettato da un professionista, nei modi, nelle quantità e nei tempi giusti. L’espressività del volto non subirà alcun danno e la contrazione muscolare tornerà alla sua normalità dopo un breve lasso di tempo che si aggira intorno ai 4 mesi. Le maschere di plastica che purtroppo spesso si vedono in giro sono causate da un trattamento troppo eccessivo, tante volte effettuato da personale non qualificato.
3 – Le protesi al seno minacciano la salute e impediscono l’allattamento
Tra i falsi miti sulla chirurgia plastica ed estetica più diffusi c’è l’enorme timore che le protesi mammarie siano pericolose. In realtà l’aumento del seno con protesi può essere considerato un intervento sicuro: si tratta di dispositivi scrupolosamente controllati e certificati. Il rischio che ci si assume sottoponendosi all’intervento di mastoplastica additiva è paragonabile al rischio che si corre su un volo di linea oltre oceano.
Anche per quanto riguarda l’allattamento nessun timore. È possibile allattare con serenità anche in seguito ad un aumento del seno con protesi. Soprattutto se l’intervento viene effettuato senza toccare la ghiandola mammaria o il capezzolo.
4- La liposuzione assicura un dimagrimento permanente
Un altro dei diffusi falsi miti sulla chirurgia plastica ed estetica riguarda la liposuzione. Questo intervento aiuta a rimodellare il corpo eliminando l’adipe in eccesso, anche quello più ostinato, velocemente.
Tuttavia non può assolutamente essere considerata come metodo alternativo ad uno stile di vita sano, per mantenere il peso forma. Se, dopo l’intervento, non si ci prende cura di sé seguendo una sana alimentazione ed evitando l’eccessiva sedentarietà, si recupererà nuovamente adipe in eccesso. Perdendo inoltre di vista l’obiettivo principale, ovvero il benessere generale.
Si conclude qui l’informazione sui primi 4 falsi miti sulla chirurgia plastica ed estetica.
Al prossimo appuntamento ed articolo con il resto della lista.
Dr. med. Martino Meoli chirurgo plastico, ricostruttivo ed estetico Lugano